L'attacco di panico è una tempesta di emozioni che in pochi attimi riesce a sconvolgere una persona determinando intensa paura di morire, di perdere il controllo o di “impazzire”. Meno di dieci minuti che sembrano eterni, dominati da terrore improvviso, paralizzante, che coglie di sorpresa e invade tutto il corpo lasciando addosso una sensazione di pericolo o di catastrofe imminente e che spinge ad allontanarsi con urgenza dal luogo in cui ci si trova per ricercare un posto sicuro, spesso la propria casa, dove trovare riparo.
Il Panico è diverso dalla comune Ansia, sia per la sintomatologia che per la causa, e dunque va curato con tecniche e terapie differenti. Si diagnostica il Disturbo da Attacco di Panico (DAP ) quando ci sono contemporaneamente almeno 4 dei seguenti sintomi che
Il panico può colpire ovunque e sempre senza preavviso anche se ci sono dei posti dove la probabilità di avere un attacco risulta maggiore:
Il ripetersi di attacchi nello stesso luogo può determinare un comportamento evitante di quel posto ed un'ansia anticipatoria rispetto ad esso, perciò chi ha avuto anche una sola crisi in un determinato luogo tenderà ad evitare di ritornarci.
Il Panico può essere curato con un ciclo di 8 sedute di Psicoterapia cognitiva ad approccio integrato. Applicando alle dita di una mano i sensori di un sofisticato strumento bioelettronico si fa in tempo reale una Poligrafia che permette di misurare in maniera precisa i livelli di stress del paziente così da poter capire quanto egli possa essere a “rischio” di avere un Attacco di Panico.
Mediante delle Tecniche di rilassamento e con il Biofeedbach Training si interviene già dalla prima seduta per abbassare i livelli di tensione muscolare e regolarizzare la frequenza cardiaca e il GSR. Con la psicoterapia cognitiva si aiuta poi il paziente a disinnescare gli attivatori del Panico di modo da debellare il problema definitivamente.
Questo intervento terapeutico è efficace in breve tempo e si basa su un metodo scientifico consolidato da oltre 10 anni presso la Facoltà di Psicologia dell’Università del Salento (pubblicazione su Psychofenia vol.X, n.17, 2007).
La sua efficacia sta nel fatto che il lavoro terapeutico agisce contemporaneamente sia sul corpo che sulla mente. Molti pazienti sanno che prendendo un ansiolitico si può abbassare la tensione e si può stare meglio per un po’ di tempo, ma sanno anche che, scaduto quel tempo l’ansia risale e le crisi di panico ritornano. Questo avviene perché si cerca di disinnescare la reazione del corpo senza agire sulla mente. Al contrario invece, chi fa solo la psicoterapia, soprattutto quella analitica (e lo dice uno psicoanalista!) lavora, a volte per anni, esclusivamente sulla psiche e spesso si perde in “viaggi” nell’infanzia o in altre problematiche emotive.
Nel nostro caso si agisce direttamente ed in maniera circoscritta sull’Attacco di Panico, senza perdere inutile tempo e risolvendo alla radice il problema.
Il Poligrafo può essere usato dallo psicoterapeuta sia nella fase diagnostica che nella cura.
La poligrafia infatti rileva valori precisi di simpaticotonia e vagotonia che permettono di dare una definizione oggettiva della patologia in corso, potendo, per esempio, differenziare senza errore tra Ansia e Panico (troppo spesso confuse e trattate farmacologicamente allo stesso modo) o riuscendo a fare un calcolo probabilistico del "rischio" che possa scatenarsi nell'imminenza un Attacco di Panico.
La sofisticata tecnologia di questo strumento permette al computer di dare in tempo reale un biofeedback (cioè un segnale di risposta) al paziente proprio mentre sta manifestando una reazione emotiva o sta pensando a qualcosa che lo preoccupa. Con l'aiuto dello psicoterapeuta, il paziente impara in questo modo (biofeedback training), in sole 8 sedute, a disinnescare gli Attacchi di panico e ad eliminare l'Ansia. L'efficacia della terapia è dimostrata non solo soggettivamente dal fatto che il paziente si sente bene, ma anche scientificamente dalla normalizzazione dei suoi valori. [Università del Salento, Facoltà di Psicologia, Psychofenia vol.X, n. 17, 2007].
Dott. Sandro Sigillò
Psicologo Psicoterapeuta a Albano Laziale
Psicologo e Psicoterapeuta a Pavona di Albano Laziale
Iscrizione Albo n. 10317
P.I. 07108611000
ssigillo@tiscali.it